Frequento l’alta Valle Camonica dalla nascita, perchè la mia Famiglia ha la fortuna e il privilegio di possedere un’abitazione nell’abitato di Ponte di Legno. Posso dunque affermare di conoscere bene queste montagne, avendone percorso le tante mulattiere e i molti sentieri. Negli anni ho potuto così osservare il lento e inesorabile mutamento di questa valle e delle sue vette : dall’inarrestabile degrado delle nevi perenni e dei grandi ghiacciai, allo sviluppo urbano dei paesi per un turismo sempre più pressante, sino ai più recenti e terribili sfregi inflitti a boschi e praterie alpine, da fenomeni atmosferici via via sempre più violenti e imprevedibili. Ciò nonostante questi luoghi e queste montagne irte di creste aguzze che disegnano profili ed orizzonti, conservano un fascino e una bellezza impossibile da scalfire. Per tale ragione rappresentano per me un approdo sicuro dove l’animo si rasserena, sono a tutti gli effetti i miei
orizzonti nel cuore.