A mia moglie Michaela e a mia figlia Mariasole che, come stelle luminose nel Firmamento, tracciano con me e per me la via.

Nato a Brescia nel 1968, imprenditore, nel corso degli anni ho coltivato innumerevoli e differenti interessi.

Mi sono avvicinato per la prima volta al mondo della fotografia da bambino, grazie all'entusiasmo, la bravura e la competenza con le quali mia madre ha fotografato paesaggi, borghi e flora alpina del bresciano, suscitando in me tanta ammirazione e l'iniziale e naturale curiosità verso questa moderna forma d'arte. Dopo qualche timido tentativo adolescenziale, è con l’approssimarsi dell’età adulta che emerge la vera passione e si sviluppa l’istinto per il mezzo fotografico. Amante del mare e delle sue creature, per lungo tempo mi sono dedicato esclusivamente alla fotografia subacquea, perché affascinato dai colori e dalla varietà infinita di forme di vita che popolano il mondo del silenzio, del quale sono e resto perdutamente innamorato.

Ma l’innata curiosità verso il mondo naturale, mi ha presto portato ad allargare il campo d’azione, facendomi abbracciare la fotografia naturalistica in tutte le sue varie declinazioni. Dal paesaggio, alla macrofotografia, dalla fauna alla flora, una scelta che mi ha permesso nell'arco degli anni, di esplorare, conoscere ed apprezzare, i molti ambienti ricchi di biodiversità che ci circondano.

Un percorso che mi ha portato con il tempo, ad una maggiore consapevolezza del ruolo essenziale che riveste nella società degli uomini, il rispetto e la conservazione degli ecosistemi naturali, attraverso anche una personale crescita culturale ed emotiva. Ho così imparato che l’eccezionalità può trovare la sua espressione più alta, nel prato sotto casa, così come nel luogo più sperduto e selvaggio che ancora vi sia. Nella mia visione, la fotografia dev’essere sì testimone di istanti di vita ed emozioni vissute, ma anche un mezzo con il quale suscitare sentimenti e stimolare coscienze, l’ideale ambasciatrice di un messaggio di tutela e salvaguardia della Natura di cui siamo figli, e a cui siamo reciprocamente ed inscindibilmente legati.

Ecco dunque in questo spazio virtuale, il frutto del sentire e interpretare la mia visione fotografica.